Buongiorno Ciclistз Ignoranti,
come state? Come procede il periodo delle feste?
Scrivo questa newsletter prima di Natale, quindi non so neanche come sono andate le mie, però ci tengo particolarmente a chiudere l'anno insieme, facendo la cosa più banale del mondo: un bel riassunto (o come dicono quellз bravз recap) di questo 2022 e soprattutto anticiparVi cosa succederà nel 2023, per lo meno da queste parti.
Non ho idea di quanto non sarò sintetica, spero di tenerVi compagnia mentre digerite ancora il cenone di Natale e le domande scomode dei parenti. Ma soprattutto ho deciso, contro ogni consiglio ricevuto, di essere totalmente trasparente che è quello che ormai faccio da anni.
Personalmente è stato un 2022 inaspettato: mai avrei pensato di sposarmi e mai, per quanto lo desiderassi, avrei creduto che sarei riuscita a lasciare Genova.
Inutile dire come queste scelte hanno rivoluzionato la mia Vita totalmente: dopo 4 anni di attività, con tutto il mazzo che moltз di Voi conoscono, ho deciso che avrei ricostruito da un'altra parte. Questa decisione ha subito diversi alti e bassi, provando prima a tenere l'attività e decidendo infine di chiuderla. Ma ho proprio deciso di chiudere la partita iva e ricominciare in altra veste.
Quello che ho appena scritto mi era stato sconsigliato di scriverlo, ma per lo meno qui, che considero un luogo protetto, ho deciso di raccontare (quasi) tutta la storia.
La decisione, definiamola estrema, di chiudere anche la partita iva è arrivata dopo la diagnosi di Adhd. E lo so, ne parlo tanto in questo periodo, ma immaginatevi al posto mio, immaginatevi per anni a lottare contro Voi stessз per realizzare qualcosa a cui non arrivate mai, immaginatevi a sentirvi sbagliatз, fuori luogo, poi arriva una persona e Vi dice non sei tu è il tuo cervello: inevitabile parlarne e inevitabile come questa goccia abbia stravolta la mia esistenza regalandomi il coraggio di fare scelte che altrimenti avrei ancora rimandato.
Una cosa è piuttosto chiara da tempo: per quanto ami aggiustare biciclette, preferisco insegnare. Le cose sono strettamente interconnesse, nessuna formatrice e nessun formatore può veramente trasmettere ad altrз se non rimane aggiornatə sulla materia di interesse: dovevo trovare una forma più adatta e più sostenibile per me. E come detto nelle newsletter scorse, la forma associativa è l'abito più adatto a me, anche in virtù di una serie di progetti che vorrei mettere in atto e non da sola.
E qui arriviamo al 2023 e a quello che intendo (intendiamo) realizzare.
Mi devo allenare a scrivere al plurale perché non sono sola e non ci sono abituata.
Innanzitutto, dopo aver concluso tutta la parte burocratica con presentazione all'Agenzia delle Entrate e attribuzione del codice fiscale, la prima sfida sarà trovare un locale per creare una ciclofficina sociale a Sarzana: un luogo di scambio, dove aggiustarsi la bicicletta, ma anche dove discutere di come cambiare la mobilità di questa cittadina e più in generale dell'Italia.
Come Associazione vogliamo riprendere il discorso del corso di ciclomeccanica a Rapallo (chi è iscrittə da un po' forse si ricorda): ho la possibilità di un locale a Rapallo per realizzare un corso di ciclomeccanica, ma riprenderò le adesioni più in là perché ora siamo ancora tuttз con la testa alle feste.
Ma l'idea più assurda che ho avuto, e le persone mi vengono dietro, è la creazione di un magazine digitale a tema ciclomeccanica, ciclismo urbano e cicloturismo: l'idea è ancora una volta uscire dalla narrazione della bicicletta=sport. Il primo numero uscirà a Marzo, sarà gratuito, ma riservato solo aз iscrittз alla Newsletter dell'Associazione.
Inevitabilmente parlerò anche qui dell'Associazione, è una mia creatura come non parlarne, ma la Newsletter dedicata sarà forse un po' più newsletter e meno delirio come il mio solito, non abbiamo ancora deciso una cadenza ma sarà più tecnica: Vi racconterà cosa è l'Associazione, scopi, finalità, attività, come associarsi e come donare.