Bentrovata First name / iscritta,
ci siamo lasciate settimana scorsa con l'ansia per la masterclass e ci ritroviamo oggi con l'aggiornamento di rito.
Sarà un'email più lunga del solito, sono tante le cose che vorrei raccontarti: momenti professionali ed umani per condividere come non sia sempre tutto brutto e che possiamo farcela, tutte, anche se siamo ipercritiche verso noi stesse.
Devo ammettere che la masterclass è andata bene, anche per i miei standard che sono sempre piuttosto alti con la costante ricerca del famoso pelo nell'uovo.
Alla fine di questa esperienza ho portato a casa diversi risvolti positivi soprattutto sulla percezione che ho del mio valore e delle mie capacità, perché non credere che chi si occupa di consulenze/formazione sia immune all'autosabotaggio o non sottostimi il proprio potenziale.
Per quanto studiamo, testiamo, ci confrontiamo al fine di offrire sempre il meglio è difficile avere sempre livelli di sicurezza e fiducia altissimi, un po' per indole umana ed un po' perché (come ti raccontavo in una delle prime newsletter che puoi
leggere qui) ci imbattiamo nel Drago Paragone e lasciamo che ci sconfigga.
Un aspetto divertente è che giusto settimana scorsa (in preda all'ansia ma anche dietro ragionamenti articolati del mio cervello che ti risparmio) ho detto alla mia migliore amica “non penso d'essere brava a comunicare, a far arrivare qualcosa alle persone”, lo senti anche tu l'odore di vittimismo no?
Ecco lei che lo stana come un cane antidroga l'ha percepito subito e con una (insolita ma apprezzata) delicatezza mi ha riportato un po' coi piedi per terra.